Hotel Splendid è un racconto intimo e corale della vita di una comunità di migranti provenienti dalle coste africane e ospitata presso una struttura per richiedenti asilo politico a Cesenatico. Uno sguardo inedito sulle esperienze quotidiane e il funzionamento di un hotel italiano trasformato in centro di accoglienza straordinario per profughi. Il documentario intreccia una doppia narrazione per raccontare differenti itinerari: il drammatico viaggio, segnato da violenze e abusi, intrapreso dai migranti per giungere in Europa e il percorso dei richiedenti asilo dall’ ingresso nel centro di accoglienza fino alla conclusione dell’iter di valutazione.
Attraverso le testimonianze e le esperienze in Italia dei migranti, il film rappresenta una realtà sociale sfaccettata doveil vissuto tragico di molte persone convive con momenti di gioia quotidiana. Viene, inoltre, affrontato il tema dell’integrazione dei migranti in un territorio differente da quello di origine.
Il film descrive un anno di permanenza dei richiedenti asilo nella struttura di accoglienza: una lunga attesa per l’audizione con la commissione che deciderà sulle domande di asilo. Un momento cruciale che potrà portare alla concessione dei documenti per l’inizio di una nuova vita oppure al diniego della richiesta di asilo quindi alla dolorosa frustrazione degli sforzi compiuti per giungere in Italia.
Mauro Bucci
Mauro Bucci è un filmmaker e ricercatore indipendente nel campo dell’antropologia visuale. È autore di saggi scientifici sul rapporto tra film ed etnografia pubblicati dalla rivista di cinema «Bianco e Nero», dalla rivista di antropologia «Visual Ethnography», dalla casa editrice CLUEB per il libro «Rappresentare – Questioni di antropologia, cinema e narrativa». Ha di recente pubblicato un capitolo per il libro «Looking with Robert Gardner» della casa editrice americana State University of New York Press.
Mauro Bucci ha conseguito presso l’Università di Bologna una laurea magistrale con lode in DAMS (indirizzo cinema) con una tesi in cinematografia documentaria sull’etno-cineasta Robert Gardner. Ha conseguito inoltre un diploma post-laurea presso la Scuola di etnografia visiva dell’ISFCI di Roma.
La sua opera prima come autore cinematografico è Hotel Splendid: film sulla vita di una comunità di migranti provenienti dalle coste africane in attesa di asilo politico in Italia. Il documentario, auto-prodotto e completato nell’arco di 2 anni, è stato realizzato a seguito di una ricerca di campo durata 12 mesi e basata sul metodo etnografico dell’osservazione partecipante, vivendo, cioè, assieme ai soggetti filmati.
