Canning Paradise

di Olivier Pollet · Australia, Papua Nuova Guinea, Francia · 2012 · 90' · IN CONCORSO · Festival delle Terre

sabato 10 Maggio 2014
17.00
Nuovo Cinema Aquila

Canning Paradise 1

Ambientato nella “terra dell’inatteso”, nella zona nord-orientale di Papua-Nuova-Guinea, questo film riprende la lotta delle tribù indigene per proteggere il loro senso sacro della vita, custodito nelle tradizioni che risalgono a migliaia di anni fa. Molti hanno perso la speranza, altri sono in lotta per sopravvivere contro un governo corrotto. Assistono alla deturpazione della loro terra ancestrale da parte delle multinazionali che mirano alla creazione di una nuova “capitale del tonno”. La domanda rimane la stessa: questo tipo di sviluppo porterà prosperità o povertà?

Distruzione delle tradizionali zone di pesca, perdita della biodiversità, alienazione di terreni, spostamento di interi villaggi, fabbriche di sfruttamento intensivo e corruzione endemica nel governo sono la routine quotidiana per i clan che vivono sfruttando il progetto del tonno. Molti hanno perso la speranza, altri stanno ancora lottando per sopravvivere. Cosa succede quando alle persone viene chiesto di svendere il fondamento della loro vita per lavorare per pochi centesimi e così nutrire il più grande mercato di esportazioni al mondo? Come può una nazione, benedetta dall’abbondanza di risorse naturali, gestire una ricchezza che sta diventando una maledizione? Perché, nella maggior parte delle comunità più pacifiche della Papua Nuova Guinea ad ogni angolo compare un conflitto, all’ombra di una nuova crisi delle Bouganville?

Olivier Pollet

Canning ParadiseOlivier Pollet è un giovane giornalista francese e un regista indipendente di documentari appassionato di diritti umani, di ambiente e di problemi legati allo sviluppo. Il suo amore per i viaggi e per l’esplorazione di nuove culture è iniziato sin da giovane e l’ha portato a vivere in 6 nazioni differenti e a visitare 30 stati tra Europa, America del Nord e America Centrale, Medio Oriente, Asia e Pacifico. Ha intrapreso gli studi in storia e antropologia a Parigi prima di trasferirsi in Australia nel 2006. Dopo essersi laureato in giornalismo all’Università di Tecnologia a Sydney, Oliver ha intrapreso l’avventura di “Canning Paradise” con l’intento di far luce sul grande impatto sociale e ambientale che l’industria del tonno ha nel Pacifico. Questo film ha segnato il suo debutto come regista. Ha inoltre fondato “Fourth World Film”, una casa di produzione con base a Sydney, con l’intento di poter proseguire nel seguire ed investigare le storie indigene dell’Australia e del Pacifico. Oliver attualmente è ricercatore associato del Centro Australiano per il Giornalismo Indipendente.