La Repubblica Democratica del Congo potrebbe nutrire quasi 1 persona su 2 sulla Terra.
Eppure 12 milioni di congolesi soffrono la fame.
Eppure un congolese su due soffre di malnutrizione.
Eppure gli agricoltori rappresentano il 70% della popolazione.
Di fronte a questo paradosso, i contadini si organizzano in cooperative agricole. Alcuni di loro condividono la loro vita quotidiana con noi.
Anche se non si conoscono, vivendo a migliaia di chilometri l’uno dall’altro e partecipano in diversi settori agricoli, le loro voci risuonano in questo documentario potente, sensibile e sincero.
Antonio Spanò
Antonio Spanò (Milano, 1985), regista e direttore della fotografia. Ha realizzato il suo primo documentario “Our Sky, our Land” nel 2009 in Irak, selezionato in numerosi festival e ottenendo il prestigioso premio “Unicef per la Pace – 2010”. In seguito ha realizzato “The Silent Chaos” (2013), film selezionato in 70 festival tra i quali i David di Donatello 2013. I suoi progetti successivi Animal Park (2014) e Inner Me (2016) sono stati selezionati in più di 240 festival internazionali e distribuiti in esclusiva a livello mondiale da Journeyman Pictures. Sono i documentari italiani più premiati (negli anni di riferimento, fonte cinemaitaliano.it). I suoi documentari sono stati distribuiti in numerosi paesi del mondo. Il suo ultimo lungometraggio “Amuka” è girato in Nord Kivu, Sud Kivu, Masisi e Congo-Central nella Repubblica Democratica del Congo. Il film è un lungometraggio co-prodotto da Popiul e dalla televisione pubblica del Belgio RTBF, ricevendo il sostegno dal Ministero della Cultura del Belgio. Ha realizzato documentari e reportage per MTV e RAI in location come Libia, Haiti e Afghanistan. Come operatore di macchina ha collaborato con produzioni internazionali tra le quali per il film The Palio di Cosima Spender disponibile su Netflix.